COLETTA Renato

n. 1914 Barletta. Tenente s.p.e. (servizio permanente effettivo) fanteria, LXIV battaglione coloniale.

Conseguito il diploma di ragioniere nell’Istituto tecnico di Barletta, veniva ammesso alla Scuola allievi ufficiali di complemento di Salerno e nel giugno 1933 era promosso sottotenente, destinato al 58° fanteria. Appassionato della vita militare, rinunciava al grado per entrare quale allievo all’Accademia di Modena e ne usciva sottotenente in s.p.e. nel 1935. Frequentata la Scuola di applicazione, fu assegnato al Corpo d’Armata di Trieste per incarichi speciali e poi al 152° reggimento fanteria dove conseguì la promozione a tenente dal 1° ottobre 1937. L’anno dopo, a domanda, veniva trasferito nel R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) della Somalia e il 14 marzo 1938 sbarcava a Massaua destinato dal Comando delle Truppe dell’Harar al V battaglione coloniale. Trasferito al LXIV battaglione partecipò, al comando di una compagnia, alla occupazione della Somalia inglese.

Altre decorazioni: Cr. g. V.M. (Croce di guerra al Valor Militare) (Sahasit, novembre 1938).

Comandante di compagnia, già distintosi in precedenti fatti d’armi, conduceva arditamente il proprio reparto all’assalto di munita posizione avversaria. Ferito da scheggia di granata, rifiutava qualsiasi cura, incitando i portaferiti a prodigarsi per gli ascari. Si lanciava poi, incurante di ogni rischio, alla testa della compagnia, contro reticolati nemici, dove una raffica di mitragliatrice gli stroncava il grido di Savoia mentre si accingeva ad irrompere nella posizione nemica. Magnifico esempio di dedizione al dovere e di spirito di sacrificio Daharboruk ( A.O.) (Africa Orientale), 11 – 12 agosto 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 425.