D’AGOSTINO Antonio

nasce nel 1913 a Collarmele (L’Aquila). Soldato, 10° reggimento Granatieri di Savoia.

Appartenente a modesta famiglia di agricoltori, fu arruolato di leva nell’aprile 1934, destinato in servizio presso la Scuola allievi ufficiali di Moncalieri. Trattenuto alle armi, il 30 settembre dello stesso anno fu trasferito al 94° fanteria e nel 1936 congedato. Nell’aprile 1939, volontario, partì per l’A.O.I. (Africa Orientale Italiana) con ferma di due anni. Destinato al 10° reggimento granatieri di Savoia partecipò prima alle operazioni di grande polizia coloniale e quindi alla seconda guerra mondiale.

Di sentinella ad una posizione avanzata, avvistate forti pattuglie avversarie che, approfittando della notte ventosa, erano riuscite ad approssimarsi alla posizione, dopo aver dato l’allarme, resisteva esaurendo le sue bombe a mano ed infliggendo perdite al nemico. Visto il proprio ufficiale gravemente ferito, in procinto di essere catturato dall’avversario, si avventava per liberarlo, finché cadeva pugnalato dal nemico. Amba Alagi, 4 maggio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 670.