LALLI Mario

nasce  nel 1919 a Pola. Aspirante ufficiale complemento fanteria, 21°  reggimento fanteria.

Diplomato all’Istituto magistrale di Pisa e già insegnante elementare, fu chiamato alle armi per il servizio di leva ed ammesso quale allievo al corso allievi ufficiali di complemento presso il 94° reggimento fanteria nell’agosto 1939, vi era promosso aspirante nell’aprile dell’anno successivo. Destinato al 21° fanteria, poco più di due mesi dopo, entrata l’Italia nel secondo conflitto mondiale, decedeva sul fronte occidentale, destando, per il suo comportamento, l’ammirazione dello stesso comandante del presidio francese.

Comandante di plotone arditi di battaglione, incaricato di riconoscere l’ubicazione di mitragliatrici annidate in caverne, alla testa del suo reparto, oltrepassato arditamente uno sbarramento di reticolati e scorto il nemico, gli si slanciava contro con bombe a mano, intimandogli la resa. Ferito al petto da raffica di mitragliatrice, in uno sforzsupremo scaricava la pistola sul nemico, finché colpito da altra rafficacadeva gridando Viva il Re – Viva l’Italia. Fulgido esempio di eroismo e di alto spirito di sacrificio. Ponte di S. Luigi, 23 giugno 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 402.

.