MARRONE Alberico

nasce nel 1921 a Lucera (Foggia). Caporale, 3° reggimento alpini, battaglione Fenestrelle.

Tornitore meccanico nella Società Metalli Fiat di Torino ed appassionato sportivo della montagna, si arruolava volontario a 18 anni presso la Scuola Centrale Militare di Alpinismo in qualità di aspirante specializzato sciatore rocciatore. Soldato scelto nel gennaio 1940 e caporale nel marzo successivo, passava in maggio al 3° reggimento alpini dove veniva assegnato alla 30^ compagnia del battaglione Fenestrelle. Entrata l’Italia in guerra nel giugno 1940 partecipava alle operazioni svoltesi sulla frontiera alpina occidentale.

Capo gruppo fucilieri di una squadra avanzata ed infiltrata attraverso attivi ridottini avversari, dava altissimo ed eccezionale esempio di ardimento e sprezzo del pericolo lanciandosi sempre primo in avanti. Ferito una prima volta ad una gamba, continuava eroicamente nella lotta finché cadeva fulminato dalle raffiche nemiche mentre in piedi tentava lanciare l’ultima bomba, suscitando tale ammirazione nel nemico da indurlo a segnalare il gesto eroico ai suoi superiori. Fulgido esempio di sublimi virtù militari e guerriere. – Abries, 21 giugno 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 396.