MARSEILLE HANS Joachim

nasce il 13 dicembre 1919 a Berlino (https://it.wikipedia.org/wiki/Hans-Joachim_Marseille). Tenente Aeronautica germanica, pilota.

Appartenente a famiglia di militari, compiuti gli studi ginnasiali a Berlino, entrò giovanissimo in aviazione conseguendo il brevetto di pilota militare a 19 anni. Partecipava alle operazioni aeree contro la Gran Bretagna nell’agosto 1940. Promosso sottotenente, fu inviato, nell’aprile 1941, in A.S. (Africa Settentrionale) e dopo la offensiva dell’estate del 1942 gli veniva concessa la massima ricompensa al V.M. (Valore Militare) italiana. Promosso capitano il 19 settembre dello stesso anno e conseguita la sua 125^ vittoria, otteneva la più alta decorazione al valore germanico, la Croce di Ferro con spade e brillanti, pochi giorni prima della sua morte sul fronte di El Alamein. Fu considerato l’asso dell’Arma aerea germanica della seconda guerra mondiale. (Sidi Abdel Rahman30 settembre 1942)

Pilota da caccia di raro ardire e di incomparabile perizia, con freddo, mirabile e cosciente coraggio in aspri cimenti e in duri combattimenti nei cieli del Mediterraneo e dellAfrica Settentrionale, abbatteva 94 velivoli che sommava ad altri 7 apparecchi abbattuti nel cielo della Manica. Esempio costante di audacia e di ardimento, di fronte al rischio, confermava sempre le sue bellissime virtù di pilota eccezionale e di superbo combattente. Cielo del Mediterraneo e dell’Africa Settentrionale Italiana, 26 aprile 1941-18 giugno 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 38.