PEDAGGI Pradis

nasce nel 1921 a Pistoia. Sottotenente complemento, 80° reggimento fanteria.

Dalla Scuola media di Pistoia passò a frequentare a Roma 1’Accademia di educazione fisica. Chiamato alle armi nel marzo 1941 e destinato al 3° reggimento granatieri fu promosso sergente nel giugno successivo e in agosto, mobilitato, raggiunse il reggimento in Grecia. Dopo aver frequentato poi ad Arezzo un corso allievi ufficiali fu nominato sottotenente nell’agosto 1942. Assegnato all’LXXXIX battaglione complementi in partenza per la Russia, raggiungeva due mesi dopo 1’80° reggimento Pasubio, schierato sul fronte del Don.

Comandante di plotone di fucilieri, lo forgiava ai primi duri cimenti e in successivi eventi bellici si distingueva per ardente spirito offensivo e spiccato senso del dovere. Articolata la compagnia cui apparteneva in caposaldi e attaccata da agguerrite preponderanti forze alimentava, col suo valoroso esempio, la tenace resistenza. Caduti i caposaldi laterali e rimasto solo a fronteggiare l’aggressività nemica, resisteva indomito benché ferito. Sconvolti gli apprestamenti a difesa, decimati i difensori, privo ormai di munizioni e di vettovaglie, ma forte della stoica fermezza dei pochi superstiti feriti, alla testa di essi, fallito l’estremo tentativo di ristabilire la situazione con audace contrassalto, impegnava epica lotta a colpi di bombe a mano nel punto più conteso del caposaldo e la protraeva imperterrito, finché veniva falciato da raffica di mitragliatrice. Col suo eroico sacrificio contribuiva a tenere in grande onore, in terra straniera, il prestigio delle armi d’Italia. – Fronte russo, dicembre 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 162.