POSITANO Francesco

n. 1889 Noci (Bari). Tenente colonnello di fanteria in s.p.e. (servizio permanente effettivo), 84° reggimento fanteria.

Nominato sottotenente di complemento nel marzo 1911 ed assegnato al 9° reggimento fanteria, nell’aprile dell’anno seguente partiva volontario per la Libia con l’89’ fanteria. Nei sei anni di permanenza in colonia ebbe a distinguersi per le sue qualità militari ottenendo la nomina a sottotenente in s.p.e. ed un encomio per l’opera svolta nel servizio trasporti nella zona di Homs. Rimpatriato alla fine del 1917 col grado di capitano partecipò alla prima guerra mondiale col 41° reggimento. Dopo la smobilitazione venne assegnato al Ministero della Guerra ove ebbe altro encomio dallo Stato Maggiore Centrale. Dall’ottobre 1924 fu istruttore al Collegio Militare di Roma. Promosso maggiore nel 1926 fu trasferito al 70° fanteria e nell’aprile 1934 passava al 20° reggimento come tenente colonnello. Nel febbraio 1935 veniva destinato a domanda alla Divisione Gavinana mobilitata ove assumeva il comando del I battaglione dell’84° col quale il 6 ottobre, passato il Mareb, entrava per primo in Adua come avanguardia della Divisione.

Altre decorazioni: Medaglia Argento (M. Grappa, giugno 1918); Croce guerra Valor Militare (M. Pertica, giugno 1918).

Già distintosi quale comandante del battaglione di avanguardia della Divisione Gavinana che primo entrò in Adua riconquistata alla Patria, fu, per lunghi mesi, amorevole guida ai suoi dipendenti in ogni impresa che richiedesse fede e dedizione assoluta. In combattimento volle essere il primo all’attacco del nemico. Fulgido esempio di alta virtù, non esitò in un momento decisivo dell’azione a sacrificare la sua nobile vita pur di assicurare ai suoi fanti la vittoria. – Selaclacà, 29 febbraio 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 159.