ROSSI Giuseppe

nasce nel 1921 a Parma. Sottotenente s.p.e. (servizio permanente effettivo), 8° reggimento alpini, battaglione  Gemona.

Ottenuta la maturità classica presso il Liceo G. Marconi di Parma, era ammesso all’Accademia di fanteria e cavalleria di Modena il 3 novembre 1940 e due anni dopo, il 27 marzo 1942, otteneva la nomina a sottotenente in s.p.e. Destinato all’8° reggimento alpini della Divisione Julia e assegnato al battaglione Gemona  mobilitato,  partiva col reparto il 10 agosto dello stesso anno per la Russia.

Comandante di plotone fucilieri assegnato a difendere una importantissima posizione, investita da preponderanti forze nemiche arginava l’attacco e contrattaccava con estrema violenza e decisione. Ferito, rifiutava di essere medicato continuando impavido l’azione. Ferito una seconda volta rifiutava ogni cura per rimanere alla testa del reparto dove più ferveva la lotta. Solo quando l’attaccante era respinto si faceva medicare, ma non lasciava il comando del plotone, malgrado l’ordine del medico di riparare in luogo di cura. Avendo il nemico ripreso l’attacco ritornava in linea, ed ancora una volta con indomito coraggio e spirito di sacrificio, reso più evidente dal sangue che gli arrossava le recenti bende, incitava i suoi alpini, riuscendo con nobile esempio a galvanizzare la resistenza ed a respingere l’avversario finché un colpo di pezzo anticarro ne troncava la fulgida esistenza. Magnifica figura di eroico soldato. Selenj Jar (Fronte russo), 16 gennaio 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 171.