SONCELLI Giovanni

nasce il 18 marzo 1915 a Torre Santa Maria (Sondrio) (https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Soncelli). Sottotenente complemento, 50 reggimento alpini, battaglione Tirano.

Laureato in giurisprudenza nell’Università di Milano, istruttore nella Scuola nazionale di alta montagna a Chiareggio, si arruolava volontario il 25 gennaio 1941 per essere destinato in reparti mobilitati degli alpini. Assegnato al 7° alpini, dopo avere prestato servizio per circa un anno col grado di sergente nella Scuola Centrale Militare di Alpinismo ad Aosta, fu ammesso al corso allievi ufficiali di complemento nella Scuola di Bassano e il 15 maggio 1942 ne uscì sottotenente. Destinato al 5^ alpini della Divisione Tridentina ed assegnato alla 49^ compagnia del battaglione Tirano, partì per la Russia il 20 luglio dello stesso anno.

Volontario universitario comandante di un plotone alpino sul fronte russo compiva, al comando di pattuglia, le più rischiose esplorazioni notturne affrontando più volte reparti nemici e catturando armi e prigionieri. Durante un aspro combattimento accorreva prontamente col suo plotone di rincalzo e con manovra abilissima e di sorpresa attaccava il fianco destro del nemico sgominandolo e costringendolo a ripiegare con numerose perdite di uomini e materiale. In successiva violenta azione, caduti il suo comandante e quasi tutti gli ufficiali della compagnia, assumeva il comando dei valorosi superstiti e si lanciava con estrema veemenza e indomito coraggio al contrassalto benché gravemente congelato ai piedi. Alla testa dei suoi prodi, nell’impeto dell’audace inseguimento trovava eroica morte. Esempio luminoso di cosciente eroismo che onora il suo nome, il Corpo, l’Esercito e la Patria. Medio Don, Belogory, Arnautowo (Fronte russo), 9 settembre 1942 – 26 gennaio 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 205.