ZOTTI Antonio
nasce il 19 dicembre 1886 a Lussinpiccolo (Pola) (https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/storia/la-nostra-storia/medaglie/Pagine/ZottiAntonio.aspx). Capitano di lungo corso Marina mercantile.
Discendente da vecchia famiglia di marinai, comincio a navigare su velieri all’età di 14 anni. Più tardi, compiuti gli studi regolari presso l’Istituto nautico di Lussinpiccolo e conseguito il diploma di capitano marittimo, iniziò la sua carriera di capitano di lungo corso con il Lloyd Triestino, quindi passò alla Cosulich nel 1907. Nel 1937 entrò a far parte della Società Italia. Nella seconda guerra mondiale, si distinse in occasione di un grave incendio verificatosi nel porto di Tripoli il 7 marzo 1941 in seguito a spezzonamento nemico, meritandosi un elogio del Comando Superiore di Marina della Libia. Il 22 marzo 1942 assumeva il comando del piroscafo Istria.
Comandante civile di un piroscafo requisito, destinato al rifornimento munizioni del fronte libico, attaccato nottetempo da siluranti nemiche, reagiva decisamente con elevato spirito combattivo. Resosi vano ogni tentativo di salvare la nave perché colpita nella parte vitale, si dedicava subito al salvataggio del personale, dirigendo le operazioni dal ponte di comando, fermo e sereno di fronte al pericolo, sempre più incombente. Rimaneva al suo posto con incrollabile saldezza d’animo e incondizionato attaccamento al dovere anche quando, visto il proprio equipaggio salvo ed irrimediabilmente compromessa l’unità, avrebbe potuto mettersi in salvo, preferendo così scomparire con la sua nave che di lì a poco esplodeva, inabissando con sé il suo eroico comandante. – Mediterraneo Orientale, agosto 1942.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 79.