PIVARI Olao

nasce il 30 maggio 1921 a  Formignana (Ferrara) (https://it.wikipedia.org/wiki/Olao_Pivari). Partigiano combattente.

Dopo aver frequentato le classi elementari lavorò, fin da ragazzo, come manovale. Chiamato alle armi con la sua classe il 14 gennaio 1941 nel 56° reggimento fanteria frequentò il corso allievi Capi Squadra ed ebbe le promozioni a caporale nell’agosto e a caporal maggiore due mesi dopo. Il 1° marzo 1942 fu assegnato al 227° reggimento fanteria dove conseguì la promozione a sergente e la nomina a comandante di squadra nell’aprile successivo. Nel dicembre dello stesso anno venne assegnato al Deposito del 57° reggimento fanteria in qualità di istruttore e dal giugno 1943 passò, sempre in qualità di istruttore, al plotone comando del 40 battaglione Avieri. Sbandatosi in seguito agli avvenimenti succeduti all’armistizio dell’8 settembre 1943 fece parte dal 16 maggio 1944 della formazione partigiana B. Rizzieri di Ferrara, assumendo il grado gerarchico di capitano.

Valoroso partigiano entrava tra i primi nel movimento di resistenza rivelando alte doti di comandante, di organizzatore, di trascinatore, partecipando per lunghi mesi con il suo reparto alle imprese più ardue e provocando gravi perdite al nemico. Nel corso di una dura azione contro superiori forze avversarie, esaurite le munizioni, nel tentativo di porre in salvo i suoi uomini, veniva catturato e sottoposto alle più dure sevizie. Nulla rivelava però che potesse compromettere i suoi uomini e le formazioni partigiane. Nel momento in cui veniva barbaramente trucidato con raffiche di mitra trovava la forza di gridare al nemico tutto il suo disprezzo e di affermare la sua incrollabile fede nella libertà della Patria. Codigoro-Ariano (Ferrara), 14 febbraio 1945. (D.P. 7 novembre 1969).


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume terzo individuali (1941-1981), [Tipografia Regionale], Roma, 1982, p.56. (D.P. 7  novembre 1969).