RIVALTA Domenico
nasce l’ 11 maggio 1910 a Imola (Bologna) (https://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Rivalta). Partigiano combattente.
Riformato alla visita di leva, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 entrò a far parte della formazione partigiana S.A.P. (Squadre di Azione Patriottica) dislocata nel bolognese, assumendo la qualifica gerarchica di comandante di distaccamento partigiano che conservò fino al maggio 1944. Successivamente assunse la qualifica di comandante di battaglione ed infine quella di comandante di brigata.
Patriota di pura fede, abile organizzatore delle prime forze partigiane della sua zona, le conduceva brillantemente, in venti mesi di dura lotta, in numerose vittoriose azioni. Pur sapendosi ricercato per la sua fama di capo audace e tenace svolgeva intensamente la sua attività partigiana, sempre presente ove maggiore era il pericolo con la parola e l’azione. Catturato e sottoposto a dure sevizie e snervanti interrogatori, nulla rivelava che potesse tradire commilitoni e reparti partigiani resistendo con ferrea volontà ai patimenti più atroci finché, all’alba dell’insurrezione generale, veniva barbaramente trucidato. Nobile esempio di profondo amor patrio e di alto eroismo. Imola (Bologna), 9 settembre 1943 – 12 aprile 1945. (D.P. 7 novembre 1969).
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume terzo individuali (1941-1981), [Tipografia Regionale], Roma, 1982, p.64. (D.P. 7 novembre 1969).