VIGNALI Rolando

nasce nel 1920 a Vigatto (Parma). Partigiano combattente.

Frequentò solo il 1° anno di Avviamento Professionale e fu poi avviato al lavoro di verniciatore. Nel 1941 svolgeva la sua attività di commerciante a Salsomaggiore quando fu chiamato alle armi ed assegnato al battaglione Gemona dell’8° reggimento Alpini col quale prese parte, dall’aprile dello stesso anno, alla seconda guerra mondiale. Promosso caporale, nel gennaio 1943 fu aggregato alla Scuola Militare Alpini di Aosta. Nel luglio successivo fu trasferito al Deposito del battaglione Gemona, in Tarcento, dopo un breve ricovero ospedaliero. Sbandatosi in seguito agli avvenimenti sopravvenuti all’armistizio dell’8 settembre 1943 fece parte della formazione partigiana 31^ brigata Forni, assumendo la qualifica gerarchica di capo – squadra. Al comando di un reparto della brigata combatté contro i tedeschi nella zona del Parmense. Nel combattimento del 14 luglio 1944 cadde anche il fratello Emilio che faceva parte della stessa formazione partigiana.

Comandante di distaccamento partigiano fatto segno a preponderante attacco nemico, affrontava il micidiale fuoco con coraggiosa determinazione e alta capacità sostenendo a lungo l’urto avversario. Ripetutamente colpito, rifiutava l’assistenza dei commilitoni per non indebolire la difesa, inducendosi invece a perseverare nell’impari lotta, finché cadeva da prode, chino sulla sua arma. Fulgido esempio di eroismo e di amor patrio. Località Luneto (Parma), 14 luglio 1944 (D.P. 21 marzo 1970).


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume terzo individuali (1941-1981), [Tipografia Regionale], Roma, 1982, p.42. (D.P. 21 marzo 1970).