AZZARITA Manfredi

nasce a Venezia il 19 luglio 1912 (Wikipedia). Capitano complemento cavalleria, partigiano combattente.

Discendente da famiglia patrizia pugliese trasferita a Venezia, ivi frequentò le scuole primarie e secondarie conseguendo la licenza liceale; quindi in America, a Brunswich, nel Bodwoin College frequentò le scuole medie superiori. Nell’Università di Roma si addottorò in scienze politiche. Ammesso alla Scuola allievi ufficiali di complemento di cavalleria di Pinerolo il 20 luglio 1934, dopo avere compiuti il 1° e il 2° periodo di istruzione preliminare, fu nominato sottotenente di complemento nel Savoia Cavalleria il 30 dicembre 1934 e prestò servizio di prima nomina nel Genova Cavalleria dal 1° luglio 1935 al 31 gennaio 1936. Richiamato il 12 dicembre 1940, col grado di tenente fu destinato al 1° gruppo carri armati leggeri 35 San Giusto in zona di operazioni, dapprima sul fronte jugoslavo e poi in Balcania, fino al 3 novembre 1941. Trasferito allo Stato Maggiore Regio Esercito mobilitato dall’8 gennaio 1942 compì numerose missioni all’estero. Fu promosso capitano il 1° gennaio 1943. L’8 settembre 1943 fece parte della organizzazione militare clandestina per la resistenza.

Fu valoroso combattente sui fronti di guerra, apprezzato ufficiale presso lo S.M.R.E. (Stato Maggiore Regio Esercito) ove gli vennero affidati incarichi di particolare fiducia, fra cui quello presso il generale inglese Carton de Wiart durante i preliminari delle trattative di armistizio. Insofferente dell’occupazione tedesca, dopo l’8 settembre ‘43 si prodigò in Roma e dintorni per organizzare gruppi e movimenti armati clandestini, dimostrando fermezza di propositi, decisione e carattere adamantino. Arrestato dalle SS. germaniche fu tradotto e imprigionato nelle celle di via Tasso, ove venne atrocemente seviziato. Non rivelò nessun segreto dell’organizzazione militare cui apparteneva e si addossò fieramente ogni responsabilità. Trucidato barbaramente alle Fosse Ardeatine, trovò gloriosa morte, suggellando il suo amore e la sua fede per la Patria. – Fosse Ardeatine, settembre 1943-24 marzo 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 389.