MELLANO Gino
n. 26 agosto 1923 a Mondovì (Cuneo). Partigiano combattente.
Frequentò le classi elementari e si avviò giovanissimo al lavoro in una officina meccanica a Mondovì. Arruolatosi nel gennaio 1943 nella M.M. (Marina Militare), fu inviato prima al C.R.E.M. (Corpi Reali Equipaggi Marittimi) di La Spezia e poi alla base navale di Pola. In licenza di convalescenza alla data dell’armistizio dell’8 settembre 1943, si aggregò nel giugno 1944 alle formazioni partigiane della Brigata Vall’Ellero con il grado equiparato a sottotenente. Nell’agosto successivo entrò a far parte della Volante facente capo alla 5^ Divisione Alpi-Mondovì. Ebbe modo di emergere per valore personale nell’ottobre dello stesso anno allorché il suo gruppo attaccò nei pressi di Pogliola un’autocolonna tedesca. Quattro autocarri carichi di materiali e di armi, nonché 28 prigionieri costituirono il bottino della fortunata azione. Gravemente ferito nell’attacco al presidio di Roccaforte il 3 marzo 1945, decedeva due giorni dopo nell’Ospedale civile di Mondovì.
Durante un’ardita azione contro un accantonamento fortificato nemico, volontariamente si offriva di proteggere, da solo l’opera dei guastatori incaricati di abbattere le difese. Con intensa azione di fuoco richiamava su di sé la reazione avversaria e riusciva a ridurre al silenzio un’arma automatica nemica. Ferito gravemente rifiutava ogni soccorso e continuava nell’audace, impari lotta dando ai compagni la possibilità di completare l’accerchiamento dell’accantonamento e la distruzione delle difese accessorie. Nuovamente colpito in modo mortale decedeva esortando i compagni a proseguire la lotta fino al successo. Esempio di cosciente eroismo e di elevato spirito di sacrificio. – Roccaforte Mondovì, 3 marzo 1945.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 637.