ZAMORANI Aldo
nasce nel 1925 a Brescia. Allievo Scuola Militare di Milano, partigiano combattente.
Figlio del colonnello di cavalleria Mario, frequentava il terzo liceo nel Collegio Militare di Milano nel 1943 quando sopraggiunse la dichiarazione dell’armistizio. Chiuso il Collegio, tornò in famiglia e conseguì nel gennaio 1944 la maturità classica nel Liceo di Cividale del Friuli. Deciso di partecipare alla lotta clandestina, si aggregò alle formazioni partigiane del Gruppo Divisioni Osoppo-Friuli nelle quali ebbe modo di segnalarsi ed essere nominato comandante dì distaccamento. Iscritto dal gennaio 1944 nella Facoltà di ingegneria nell’Università di Bologna, gli fu conferita alla memoria la laurea ad honorem.
Diciottenne metteva il fiore della sua vita al servizio dell’Italia asservita dallo straniero. In combattimenti ed azioni innumerevoli si esponeva fra i primi ai rischi più gravi, modello di cosciente valore e sereno sprezzo del pericolo; due volte ferito ritornava alla lotta, prodigava con giovanile noncuranza la vita nelle più audaci imprese. Con nobilissimo altruismo si offriva per liberare prigionieri e condannati a morte e, mentre in zona fortemente presidiata dal nemico prelevava l’esplosivo occorrente, trovava gloriosa morte, investito in pieno da un proiettile di mortaio. Luminosa figura di giovinetto eroe. – Passo del Jof, 22 marzo 1945.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 642.