CASSIANI Chiaffredo

nasce nel 1916 a Maranello (Modena). Sergente fanteria G.a.F. (Guardia alla Frontiera), partigiano combattente.

Appartenente a famiglia di agricoltori, compiuti gli studi elementari nel paese natio, coadiuvò la famiglia nel lavoro dei campi fino alla sua chiamata alle armi nel 1937. Assegnato alla Guardia alla Frontiera, vi prestò servizio fino alla dichiarazione dell’armistizio raggiungendo il grado di sergente. Dopo l’8 settembre 1943 si rifugiò sulle colline Modenesi dove raggiunse le prime formazioni partigiane. Giovane intelligente ed ardimentoso, costituì ed organizzò la Brigata garibaldina  Mario Speranza di cui divenne il comandante.

Instancabile organizzatore della Resistenza, costituiva la Brigata Scarabelli e ne assumeva il comando. Nel corso di una dura battaglia in cui erano impegnati i reparti della Brigata, egli con un piccolo numero di volontari si inseriva nelle linee nemiche per effettuare una manovra aggirante. Riuscito nell’intento ed impegnatosi in combattimento, si batteva da eroe attirando su di sé e sugli uomini che l’avevano seguito il concentrato fuoco dello schieramento tedesco. Colpito al petto, si abbatteva al suolo, mentre trovava, morente, ancora le forze di incitare i suoi uomini alla lotta. Fulgido esempio delle più elette virtù militari. – Torre Maina, 3 aprile 1945.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 652.