MARCHIONI Rossano
nasce a Gaggio Montano (Bologna) il 14 maggio 1926 (https://it.wikipedia.org/wiki/Rossano_Marchioni). Partigiano combattente.
Nato da famiglia di agricoltori, frequentò dal 1937 al 1940 la scuola media nel Collegio di Porretta Terme, e nel 1941, venne assunto come alunno dalle Ferrovie dello Stato. Alla data dell’armistizio, lasciò la famiglia e l’impiego per darsi alla lotta clandestina di resistenza sui monti dell’ Appennino tosco-emiliano. Militando nella Brigata Giustizia e Libertà, raggiunse il grado equiparato a sergente maggiore e l’incarico di caposquadra. Appena diciottenne, cadde combattendo nella località di Ronchidosso Belvedere.
Fiera figura di patriota, comandante di pattuglia, sorpreso da forze soverchianti avversarie, sosteneva per oltre tre ore l’impari lotta. Terminate le munizioni, si lanciava contro il nemico abbattendo in un corpo a corpo due tedeschi. Colpito a morte, immolava la sua giovane vita alla causa della libertà. Fulgido esempio di valor militare e di sprezzo del pericolo. – Monte Belvedere – Monte Castello, 29 settembre 1944.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 550.