MARTINOLI Teresio

nasce il 26 marzo 1917 a Novara. Sergente maggiore pilota A.A. (Arma Aeronautica). (https://it.wikipedia.org/wiki/Teresio_Martinoli

Rimasto orfano del padre in giovane età, fu costretto ad interrompere gli studi presso l’Istituto tecnico di Novara per esercitare il mestiere di saldatore. Conseguito, nel frattempo, il brevetto di pilota civile si arruolò nell’A.A. nel giugno 1938. Promosso sergente pilota fu poi inviato, nel marzo 1939, alla Scuola specialisti caccia di Foggia da dove venne trasferito al 53° stormo C.T. (Caccia Terrestre). Entrata l’Italia in guerra, il 10 giugno 1940, fu trasferito in Libia al 2° stormo da caccia rimpatriando col reparto nel gennaio 1941. Assegnato al 4° stormo C.T. a Gorizia, tornò nuovamente in Libia nel maggio 1942. Promosso sergente maggiore nel febbraio 1943 con anzianità di grado 1° ottobre 1941, prese parte, dopo l’armistizio, alle operazioni di guerra contro le forze armate tedesche nel territorio metropolitano. Il 25 agosto 1944 cadeva durante un volo di allenamento su di un apparecchio alleato, di recente assegnazione all’Aeronautica italiana.

 Altre decorazioni: M.A. (Medaglia Argento) (Cielo di Malta e del Mediterraneo, 4 ottobre – 30 novembre 1940); M.A. (Cielo di Malta, aprile-maggio 1942. – Cielo della Marmarica, maggio-giugno 1942); ammesso in carriera continuativa per meriti di guerra (dicembre 1940).

Purissimo eroe di alata fede nella Patria, portava innumeri volte il suo velivolo nei duelli asperrimi e sanguinosi e ghermiva molte vittorie fra cui l’abbattimento di 22 apparecchi. Nel silenzioso lavoro di preparazione e di affinamento per nuove ardite imprese trovava morte gloriosa. Superba conclusione di una vita tutta dedita alla Patria ed alla sua Arma. Cielo dell’Africa Settentrionale e del Mediterraneo Centrale, luglio 1942agosto 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 535.