MUSOLESI Mario

nasce il 1° agosto 1914 a Vado Monzuno (Bologna) (https://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Musolesi). Soldato, fanteria carrista, partigiano combattente.

Combatté in A.S. (Africa Settentrionale) come carrista. Catturato, riuscì a fuggire e a rientrare al reparto tre giorni dopo. Ferito e rimpatriato, si trovava in servizio a Roma alla dichiarazione dell’armistizio, l’8 settembre 1943. Dopo aver preso parte ai combattimenti svoltisi contro i tedeschi a Porta San Paolo (Roma), riparò in famiglia a Vado nella valle del Setta, non lontano dalla strada porrettana. Insieme al fratello, costituì il primo nucleo di partigiani che nel febbraio 1944 si trasformò nella Brigata Stella Rossa, di cui divenne il comandante col nome di battaglia Lupo ed il grado equiparato di tenente colonnello.

Comandante di Brigata partigiana, paralizzava con ogni mezzo il transito del nemico nella zona da lui occupata. Animatore instancabile, con la sua formazione rintuzzava vittoriosamente innumerevoli attacchi condotti dal nemico, per oltre un anno, in forze prevalenti. Attaccato infine da schiaccianti forze di SS. tedesche, si difendeva disperatamente e cadeva da eroe alla testa dei suoi uomini. Cadotto di Marzabotto (Bologna), 29 settembre 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 551.