RIMBOTTI Giuseppe

nasce il 23 ottobre 1915 a Milano (https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Rimbotti). Tenente complemento, 81° reggimento fanteria.

Ragioniere, laureando in economia e commercio presso l’Università Cattolica di Milano, fu ammesso nel novembre 1936 al corso allievi ufficiali di complemento presso il 52° reggimento fanteria Cacciatori delle Alpi e nel giugno 1937 venne nominato aspirante. Assegnato al 77° fanteria Lupi di Toscana, nell’ottobre successivo fu promosso sottotenente e nel febbraio 1938 congedato. Richiamato nel gennaio 1942 e promosso tenente in ottobre nell’81° reggimento fanteria Torino, alla data dell’armistizio comandava una sezione della compagnia mortai reggimentale distaccata in località Prevallo, nei pressi di Trieste. Dopo degenza nell’ospedale militare di Gorizia fu assegnato nel dicembre 1943 al 128° fanteria Firenze in zona controllata dai tedeschi, dove non si presentò. Dal luglio del 1944 al luglio 1945 fu in un reparto inglese come interprete e venne congedato nell’agosto 1946. Muore a Pozzo della Chiana (Arezzo) il 28 luglio 2000 (https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Rimbotti).

Improvvisamente affrontato, mentre isolato cercava di raggiungere il proprio reparto impegnato in combattimento, da numerosi tedeschi che intendevano disarmarlo, ne abbatteva due a colpi di pistola. Ferito, non desisteva dal suo atteggiamento e ne abbatteva un altro. Disarmato da un colpo di fucile che gli strappava l’arma di mano veniva catturato, ferito in più parti del corpo. Condannato a morte con giudizio sommario, all’offerta dell’avversario di aver salva la vita, a condizione che si recasse dal proprio comandante di battaglione a consigliargli la resa, fermamente rifiutava, pur sapendo di mettere in tal modo a repentaglio la propria esistenza. Liberato in seguito alla resa delle truppe tedesche, partecipava con valore alla guerra di liberazione. Bell’esempio di fermezza, di sprezzo della vita e di onore militare. Passo del Prevallo (Trieste), 9 settembre 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 284.