ROSSINO Giacomo

nasce il 4 dicembre 1924 a Castelnuovo di S. Damiano (Asti) (http://www.stradememoriepartigiane.it/giacomo-rino-rossino/). Partigiano combattente.

Nato da famiglia di piccoli proprietari terrieri della frazione di Castelnuovo, appartenenti all’Azione Cattolica, entrava con entusiasmo, non ancora ventenne, alla dichiarazione dell’armistizio, l’8 settembre 1943, nelle file partigiane di oltre Tanaro e delle Langhe. Combatté, dal dicembre 1944, nella Divisione autonoma alpini Asti, allora costituita dal tenente colonnello Toselli, conosciuto in tutto l’Astigiano col nome di  Otello.

Sempre primo in ogni azione rischiosa, prendeva parte a tutti i combattimenti della sua formazione, distinguendosi in ogni occasione. Delineatosi un attacco nemico, portato a fondo per eliminare totalmente la Divisione, si offriva volontario per portare un messaggio di richiesta di rinforzi e pur di riuscire nello scopo attraversava senza esitazione e con sprezzo del pericolo una zona fortemente controllata dall’avversario. Sorpreso e catturato da una pattuglia di camicie nere, ingoiava il messaggio; ingiuriato e percosso sopportava da forte ogni maltrattamento chiuso in fiero silenzio, né si lasciava allettare da promesse di avere salva la vita qualora avesse accettato di passare al nemico, proposta fattagli dallo stesso avversario, ammirato di tanto coraggio e forza d’animo. Rifiutando sdegnosamente ogni compromesso, affrontava con eroica fermezza il plotone di esecuzione, che troncava la sua giovane vita offerta in olocausto alla Patria. Cisterna d’Asti, 6 marzo 1945.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 639.