VIVIANI Luigi

nasce il 23 novembre 1903 a Crema (Cremona). Capitano complemento artiglieria, 56° raggruppamento artiglieria contraerei da posizione.

Laureatosi a Milano in ingegneria civile nel 1926, l’anno dopo, in aprile, veniva ammesso a frequentare il corso allievi ufficiali di complemento d’artiglieria della specialità contraerei nella Scuola del C.A. (Corpo d’Armata) di Milano e nell’aprile 1928 era nominato sottotenente, assegnato al 7° centro contraerei. Congedato nell’ottobre dello stesso anno, riprese la sua attività professionale e militò anche nell’Azione Cattolica, con compiti di dirigente. Richiamato nel 1935 – 1936 nel 4° reggimento artiglieria c.a. in Mantova, vi fu promosso ten. Nel giugno 1941, richiamato nuovamente presso il 4° rgt. c.a. (contraerei), partiva alla fine dello stesso mese per l’Egeo destinato, con l’incarico del grado superiore, al 35° raggruppamento artiglieria da posizione. Nel giugno 1943, promosso capitano con anzianità 1° marzo 1941, assumeva il comando della 232^ batteria da 90/53 dell’LXXXVI gruppo del 56° raggruppamento contraerei da posizione.

Comandante di batteria e di caposaldo, tenendo fede alle leggi dell’onor militare opponeva tenace resistenza ad agguerrite formazioni tedesche cui infliggeva severe perdite ed infine respingeva. In successiva aspra azione concorreva con la sua batteria alla distruzione di artiglierie nemiche. Delineatasi la crisi generale, si opponeva all’ordine di capitolazione presentatogli dai tedeschi e ad essi resisteva con virile fermezza. Catturato e condannato a morte affrontava l’estremo sacrificio con stoica fierezza. Sublime esempio di preclari virtù italiche. Egeo (Grecia), 9-11-27 settembre 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 331.