ZOLLI Armando

nasce nel 1910 a Gaggio Montano (Bologna). Partigiano combattente.

Prestò servizio di leva con ferma ridotta dal marzo al luglio 1933 presso il 66° reggimento fanteria. Richiamato per istruzione nell’agosto 1939 e destinato al 28° reggimento fanteria della Divisione Pavia, raggiunse il reggimento in Libia nello stesso mese. Nel febbraio 1940, inviato in licenza straordinaria, rimpatriò e un mese dopo venne congedato. Inviato in Germania quale lavoratore addetto ad una industria, venne dispensato dal richiamo alle armi nel marzo 1941. Dopo la dichiarazione dell’armistizio, 8 settembre 1943, rientrato in Italia raggiunse le formazioni partigiane organizzatesi sull’Appennino bolognese e dal giugno 1944 fece parte della VII Brigata Garibaldi operante nella zona di Modena con la qualifica gerarchica di tenente.

Indomito combattente e fervido organizzatore, in un aspro combattimento contro preponderanti forze nemiche veniva circondato e catturato. Sottoposto alle più crudeli sevizie, non si lasciava sfuggire la pur minima rivelazione compromettente per la Resistenza e teneva fermo sprezzante contegno. Già boccheggiante a causa delle lunghe torture, veniva fucilato. Fulgido esempio del più puro eroismo. – Fanano, 27 settembre 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 549.