CORRUBIA Attilio

nasce a Avellino il 30 gennaio 1918 (https://www.anpi.it/donne-e-uomini/2198/attilio-corrubia). Tenente s.p.e. (servizio permanente effettivo), Guardia di finanza.

Iscritto a Bari nella facoltà di giurisprudenza, venne ammesso nell’ottobre 1939 all’Accademia della guardia di finanza e nel settembre 1941 fu nominato sottotenente in s.p.e. Destinato al V battaglione mobilitato in Grecia, nel Peloponneso, vi fu promosso tenente dal 1° settembre 1943. Pochi giorni dopo, in seguito all’armistizio, si aggregava al battaglione partigiano greco Elios a Kalavrita. Trasferito nell’ultima decade di dicembre ad Arfarà-Abele, il 19 gennaio 1944  cadeva prigioniero dei tedeschi e quattro giorni dopo, il 23 gennaio, veniva impiccato nella piazza di Eghion. La serenità del suo contegno dopo la condanna destò l’ammirazione dello stesso nemico.

Aiutante maggiore di battaglione dislocato nel Peloponneso, riusciva a sottrarsi all’atto dell’armistizio alla cattura da parte delle truppe tedesche e si aggregava a banda partigiana greca, seguendone la rischiosa attività. Catturato in seguito a delazione e sottoposto a sevizie, si rifiutava di fornire qualsiasi elemento che potesse giovare al nemico. Condannato a morte mediante impiccagione, affrontata la prova suprema con intrepida fierezza ed ardimentosa serenità. Grecia, settembre 1943 – gennaio 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 372.