MENICHINI Mario

nasce nel 1926 Pannarano (Benevento). Partigiano combattente.

Operaio tipografo, tutto dedito all’affetto della madre vedova, si arruolò diciassettenne nella Milizia come c.n. (camicia nera) nella 18^ legione. Alla dichiarazione dell’armistizio prestava servizio nella zona del Viterbese. Avuta notizia che la popolazione di Napoli si ribellava all’autorità tedesca, la sera del 27 settembre abbandonava il reparto e raggiungeva la sua città natale per unirsi agli insorti.

Amor di Patria infiammò il suo cuore e rese saldo il suo braccio che non tremò. In epico gesto degno delle tradizioni della vera gioventù italiana, affrontò e colpì con bomba a mano un carro armato tedesco che, avanzando per le strade della martoriata città, seminava la morte fra il popolo insorto contro l’oppressore. La sua giovane esistenza, stroncata dalla mitraglia nemica, vive e palpita nell’anima di Napoli che, nelle leggendarie 4 giornate, cantò la sua più bella canzone di amore e di morte che fu novella vita. Napoli, 28 settembre 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 332.