ZANNINI Alessandro

nasce nel 1924 a Cornuda (Treviso). Partigiano combattente.

Di modesta famiglia di artigiani, coadiuvava il padre nel suo lavoro di meccanico idraulico. Chiamato alle armi il 30 agosto 1943 ed assegnato al deposito del 6° alpini, alla dichiarazione dell’armistizio, diciannovenne appena, correva ad arruolarsi nelle prime formazioni partigiane nella zona di Valdobbiadene e sul massiccio del Grappa. Nel novembre dello stesso anno, costituitasi la I Brigata d’assalto G. Matteotti, vi fu ammesso col grado di sottotenente e nominato comandante di distaccamento. Si rese noto col nome di battaglia Soccorso durante il grande rastrellamento effettuato sul Grappa all’inizio dello autunno del 1944 e nei numerosi fatti d’arme susseguitisi dal Piave a Crespano.

Arruolatosi volontario nel settembre 1943 nelle formazioni partigiane, fu, durante i 20 mesi della dura lotta, animatore instancabile e combattente valoroso, primo, sempre ed ovunque, per audacia e sprezzo del pericolo. Al comando di una compagnia d’assalto con azione decisa e di leggendario ardimento, disimpegnava un battaglione della sua Brigata che stava per essere sopraffatto dal nemico. Benché ferito ad una gamba, incurante della perdita di sangue e del dolore lancinante, rifiutava ogni soccorso e restava al suo posto di combattimento incitando con l’esempio i compagni di continuare la lotta. Alla fine dell’azione trascinatosi a stento per la ferita riportata, accorreva col suo reparto in aiuto di altre formazioni partigiane fortemente impegnate da forze superiori e lanciatosi con fulmineo sbalzo contro il nemico, ne attirava su di sé la reazione, permettendo ai compagni di sfuggire all’accerchiamento. Colpito mortalmente al petto, assurgeva al mito degli eroi mentre all’ orizzonte spuntava l’alba della vittoria. – Zona di Treviso, settembre 1943 – 30 aprile 1945.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 694.